Voglio sondare il mercato
Non è la specie più forte a sopravvivere e nemmeno quella più intelligente, è la specie che risponde meglio al cambiamento.
– Charles Darwin
Il mercato del lavoro, come tutti i mercati, può essere cinico anche se è fatto di uomini intesi come persone. Le strategie possono cambiare, i tuoi pari possono andarsene all’estero o in un’altra azienda, idem i tuoi collaboratori. Puoi avere un diverbio con il management e “perdere il treno”. Puoi semplicemente volere di più, cambiare ambiente, cercare un’azienda con altri valori o con un altro tipo di managerialità.
Non basta avere un cv, non basta rispondere agi annunci, non basta avere 30 anni, non basta conoscere delle persone….
Serve una “strategia” per mettere insieme gli elementi suddetti, aggiungerne altri, scoprirne altri che contano nel mercato del lavoro e utilizzarli.
- Lo sai che non esiste solo il cv in formato europeo?
- Lo sai che oltre al cv in senso cronologico ci sono altri formati possibili a seconda delle tue caratteristiche?
- Lo sai che presentarsi ad un colloquio e non mentire potrebbe non essere vincente?
- Lo sai che networking professionale non è chiacchiere, gossip, richiesta di aiuto…
Muoversi con successo nel mercato del lavoro non è certo una scienza esatta, ma ci sono una serie di temi e di dettagli che fanno decisamente la differenza. Noi siamo in grado di fornirli forti di decenni di esperienza nel mercato del lavoro con metodo e "su misura" a seconda delle esigenze del singolo. Se sei un neolaureato sono necessarie riflessioni ed azioni diverse che se sei un 50 enne o una madre che ritorna a lavorare dopo una gravidanza o una professionista che è stata all’estero per 3 anni.
Il primo passo consiste nel fare un inventario di cosa si ha da offrire in termini concreti e di attitudini (tecnicamente detto “bilancio delle competenze”), pensando non solo al lavoro ma alla propria vita e quindi anche a cosa so fare nel tempo libero, nello sport, nel volontariato, negli studi.
Un altro passo importante è quello di informarsi su cosa succede nel mondo. Mi spiace dirlo, ma non tutti ci fanno caso con attenzione. Ciò significa studiare, leggere, partecipare a convegni, leggere libri e quotidiani, blog, annunci.
Il terzo passo è tracciare delle strade: fare delle ipotesi da approfondire. Vado all’estero o resto in Italia, studio ancora o cerco un lavoro, mi fermo per un anno e mi dedico ai mei affari personali, temporeggio finchè la crisi non passa o cerco una nuova opportunità. Traccio una serie di ipotesi che poi confronto e metto in ordine. In ordine di fattibilità, desiderabilità, urgenza…
Cosa serve per avere successo in tutte queste attività?
Un regista, un allenatore, un coach, un senior… Aldilà delle parole e dei titoli: una persona che sappia come si fa e ti suggerisca e ti accompagni nel percorso, senza sostituirsi a te.
Non sono chiacchiere: vengono usati template, esempi, test, colloqui e messa a disposizione un’esperienza variegata e pluriennale.