Per cambiare il lavoro ci vuole coraggio!
Faccio la career coach e incontro ogni giorno persone bravissime che hanno bisogno di “coraggio”. Ci sono tante donne tra queste.
Ho trovato un articolo sulle frasi che le persone intelligenti dicono ogni giorno e ho pensato a loro.
Non voglio entrare nei meandri delle teorie sul linguaggio e sulla sua importanza relativamente a come ci sentiamo e a come agiamo, ma anche la persona comune può riconoscere per esperienza la differenza che fa dire “non ce la farò mai” e “ce la posso fare”. Non sono solo frasi fatte.
Impariamo a dire "ce la posso fare".
Vediamo 11 frasi simili da usare a seconda del bisogno.
1. "No one else is willing to do that, so that's what I will do"
Non lo fa nessuno? Lo faccio io.
Invece di tirarsi indietro e questionare sul motivo per cui nessuno si fa avanti, prendi la palla al balzo.
Impara a farlo ora, se credi di non saperlo ancora fare.
Entra in un network e proponiti per i lavori in associazione che ci sono da fare.
In azienda alza la mano, non sempre, ma almeno una volta.
2. "I will answer the question that wasn't asked"
Partecipa e dì la tua.
Non sempre mi raccomando. Non prendere tutta la scena come a volte – spesso – fanno i maschi. Ma dai il tuo contributo, anche a rischio di affrontare un tema scomodo. Del resto c’è modo e modo di comunicare quindi conta forse più il modo che il contenuto in sé, specie se di interesse comune.
3. "Hey, that wasn't so bad after all"
Buttati, a volte è una sorpresa positiva. Le situazioni e le persone possono non essere poi così male.
A volte non ho proprio voglia. Sono stanca, vorrei sdraiami sul divano e lasciar perdere e invece mi forzo a leggere le mail, a prepararmi per un incontro, a fare una telefonata, ad andare ad un incontro dove per pigrizia non andrei, proprio stasera!
E invece poi sono contenta di aver incontrato delle persone, di essermi svagata, di aver appreso, di aver usato bene il tempo.
4. "I can't do everything today, but I will take one small step"
Questo è il segreto! Veramente. Inutile dire ce la faccio o non ce la faccio, se non si passa all’azione. L’azione può essere piccola a piacere, modificabile, migliorabile, ma ha in sé il valore di passare all’azione appunto.
5. "I should just be quiet"
La professoressa di analisi matematica a ingegneria diceva sempre che gli
ingegneri debbono parlare quando hanno qualcosa da dire. Lo facessero tutti,
quanto meno rumore ci sarebbe in giro!
6. "I won't care what other people may think"
Con la maturità e l’esperienza ci si rende conto che semplicemente non si può piacere a tutti e quindi si accetta di andare per una strada, la propria.
7. "I'll show you"
Suona come voglia di rivincita o di vendetta… Semplicemente un po’ di competizione e adrenalina fa parte della vita. Alcuni lo chiamano "sale".
8. "It's not perfect, and I'm fine with that"
Quanti perfezionisti hai incontrato? Persone che si dannano perchè le cose non sono perfette … A parte che la perfezione non è di questo mondo e la qualità è "percepita", con la maturità e l’esperienza si impara che le cose vanno avanti anche se sono perfette all’80% e quindi imperfette.
9. "I should have done better"
E quando proprio le cose sono state fatte male, si può sempre riconoscere che si sarebbero potute fare meglio, e andare avanti, senza troppe recriminazioni.
10. "I will recognize a person who doesn't get enough recognition"
Una pillola di bontà per chi la vuole.
Non dire solo grazie svogliatamente e quasi con superiorità, regala un sorriso alle tante persone che incontri sulla strada e che fanno lavori cosiddetti umili, ma che fanno andare avanti anche loro il mondo.
11. "If nothing else, I can always do more"
La determinazione a volte è l’unica qualità che serve per fare la differenza.