Cerchiamo il lavoro dei sogni? Let's go!
Agire, agire, agire…
Me lo dico da sola.
Sono rientrata dalle vacanze - che sono consistite sia di un viaggio sia di un po’ di riposo - e fatico a “prendere il giro”. Ho tante idee e anche tanto da fare, ma la voglia? Sono una Bilancia 😊, tendo a procrastinare... Mi dico anche che una volta che poi mi muovo vado come un treno, ma intanto!
Di recente Mister Z (Zdravko Cvijetic) ha pubblicato su Linkedin un articolo dei "suoi" sulla procrastinazione, dal titolo “Where to start when you’ve procrastinated on your goals or too long”. Mi è piaciuto nel senso che c'è qualche suggerimento da seguire.
Settembre è un inizio d’anno per molti versi specie per gli aspetti professionali, quindi… all’opera!
Vediamo "come" in alcuni punti.
1. Perché ho aspettato tanto a mettermi in moto per raggiungere il mio obiettivo?
a. C’erano le vacanze che stavano arrivando ed ero stanca.
b. Avevo bisogno di “prendere aria” per recuperare forza ed energia.
c. Dovevo badare ai miei familiari, la mamma, la suocera o i figli…
d. Dovevo terminare gli impegni assunti prima di andare in vacanza.
e. …
Possono esserci "n" motivazioni per procrastinare, magari rifletterci un po' e scriverle può aiutare a fare chiarezza.
In più questo esercizio ci aiuta a non incolparci troppo, cosa che è facile da fare, ma non porta a niente di buono ora che vogliamo riprendere in mano il progetto che ci sta a cuore!
2. E’ ancora quello che voglio?
- Voglio dimagrire?
- Voglio cambiare lavoro?
- Voglio sviluppare il business che ho avviato?
- Cosa voglio?
Magari è il caso di riprendere in mano il progetto che ci sta a cuore, rivalutarlo e confermarlo. Non ci sarebbe niente di male se fosse cambiato in tutto o in parte.
Una volta scelto, anche qui, mettiamolo per iscritto: un quaderno o un “Note” basta e avanza, ma fa la differenza!
Un progetto, non 5 o dieci.
3. Bene avere la visione di insieme sul progetto che mi sta a cuore, ma poi la strategia va tradotta in un piano d'azione
Va fatto un piano di attività per iniziare e fare un passo dopo l’altro.
Se voglio dimagrire 10 Kg. mi spavento, ma se so che seguendo pedissequamente la dieta che mi ha dato la dietologa ci riesco nei tempi e nei modi salutari, so cosa fare ora per ora!
Magari per il progetto principale farsi aiutare non è una cattiva idea. Come nel caso del ricorso alla consulenza di una dietologa per una perdita di peso importante.
Si possono fare le cose da soli e bene. Magari ci vuole tanto tempo e si fanno degli sbagli. Con qualcuno non è che non ci si metta tempo e non si facciano degli sbagli, ma magari il percorso è più piacevole e soprattutto efficace!
Ciò vale per esempio se sto pensando di cambiare lavoro. Un business coach può
fare la differenza specialmente nella definizione dell'obiettivo in concreto e nell'impostazione del piano di azione.
4. Il trucco è ...
fare un passo dopo l’altro. Non conta quanto faccio e di che qualità è l’azione che faccio, l’importante è che sia in linea con il risultato da raggiungere!
Quindi…
il trucco è fare un’azione - per quanto piccola e insignificante - ogni giorno nella direzione giusta.
Io ho iniziato settembre riprendendo in mano l’articolo di Mister Z, scrivendone il commento che sto postando sul mio blog in questi giorni.
E’ un passo che si inserisce nello sviluppo del mio business come Business Coach a servizio del mondo del lavoro in Italia all'interno del network GoodGoing!.
E tu?