Come può aiutarti tuo papà nella ricerca del lavoro?
Ci sono persone che anche in un periodo in cui in Italia per i giovani è difficile trovare lavoro preferiscono per etica che i figli facciano da sé.
Un mio cliente mi ha chiesto tempo fa, come piacere, se potevo dare un’occhiata al cv della figlia, neolaureata e rientrata da poco dagli Stati Uniti dopo un anno di esperienza in una start-up a San Francisco.
Rivedere un cv di questo tipo secondo me non era di gran valore…
Ho proposto di incontrare la figlia perché so ormai per esperienza diretta che diversi ragazzi/e oltre a tener in buon conto quello che dicono i genitori dimostrano un certo interesse per quello che gli possono dire delle persone esterne che le ascoltano. Propongo quindi un primo incontro in cui oltre ad ascoltare la ragazza do già dei primi consigli concreti, piccole cose, ma che messe insieme costituiscono comunque un valore per la giovane donna!
Dopo poco il padre mi scrive via mail e ci sentiamo al telefono.
La figlia era rimasta soddisfatta dell’incontro che avevo offerto e avrebbe voluto rivedermi.
Il padre era contento di aver trovato un supporto per la figlia diverso da lui e professionale, ma intendeva pagarlo… detto inter nos: è bello vedere che ci sono ancora persone che riconoscono che il lavoro va pagato 😉
Bene! abbiamo continuato con qualche sessione di career coaching. La ragazza è smart, si dà da fare, il padre le vuole bene ma preferisce proprio che sia un’altra persona diversa da lui ed esperta in questo ambito a supportarla.
Auguri a tutti i papà!