A cosa serve il consulente finanziario nel network GoodGoing!
Quando si vuole perseguire un obiettivo professionale importante come cambiare lavoro, serve considerare l’aspetto economico-finanziario connesso con il progetto e un professionista come il consulente finanziario, l’esperto di business plan, quello che si intende di numeri… ha una sua valenza. Vediamo insieme alcuni casi in cui avere il supporto di una figura come questa può fare la differenza.
Vuoi cambiare lavoro e sei aperto a cambiare città o nazione, a guadagnare di meno per iniziare in un altro settore, etc. E’ opportuno che tu prenda in considerazione la tua situazione economico-finanziaria con il supporto di un consulente finanziario o di un private banker.
Il business coach serio e preparato ti fa vedere anche questo aspetto del progetto, non ti spinge in una direzione non “ecologica”. All’inizio di un percorso di cambiamento significativo fare il punto non solo sulle competenze professionali e le caratteristiche personali da offrire al mercato, ma anche su quali sono le risorse economiche finanziarie su cui contare può essere una mossa vincente. Può anche trattarsi semplicemente di diventare consapevoli di un proprio punto di forza, che magari finora abbiamo sottovalutato!
Vuoi metterti in proprio o studiare per una nuova laurea o un Master, magari all’estero, oppure vuoi iniziare una collaborazione in una start-up. Fare il punto sulle proprie risorse finanziare è uno dei passi che un coach con una visione complessiva del cambiamento ti suggerisce di fare. Il consiglio di un esperto è quello che ci vuole sia per affrontare una spesa o un investimento, sia per valutare se ti è possibile affrontare un periodo in cui le tue entrate saranno diverse da quelle degli ultimi anni.
Stai elaborando una nuova idea imprenditoriale… un business plan è quello che prima o poi si deve fare. Si parte sempre più spesso da considerazioni di alto livello con un business model canvas, ma anche qui le voci di costo e di ricavo per verificare se il business è sostenibile sono due punti fondamentali del modello. Altrimenti non si fa business. Quando poi si prosegue nel progetto è bene arrivare a un vero e proprio business plan, a maggior ragione se dopo l’avvio si inizia a scalare e a chiedere finanziamenti all’esterno, si partecipa a concorsi, bandi, ecc.
I business coach di GoodGoing! ti seguono nel percorso di messa a punto del business model canvas e del business plan, ma giunti alla pianificazione economica finanziaria l’intervento di un esperto è quello che consigliamo e che mettiamo a disposizione.
Convinti?
GoodGoing! quindi ha nel suo network professionisti in grado di fornire tale tipo di supporto. Non sono dei coach, ma degli esperti di “numeri”.
Uno di questi è Giuseppe Stacchino
Chi è
Giuseppe Stacchino ha una lunga carriera in ambito economico-finanziario. Dapprima nella funzione Amministrazione, Finanza e Controllo di aziende medie italiane si è occupato di operazioni di finanza ordinaria e straordinaria. Successivamente, a fianco del singolo che voglia gestire i propri asset finanziari in modo efficace e professionale, è diventato consulente finanziario di Banca Generali Private.
Il background comprende: Laurea in Economia e Commercio a Torino, MBA alla SDA Bocconi a Milano, abilitazione come commercialista e come analista finanziario e inglese fluente.
Completano il profilo tante letture di storia e di economia e tanti viaggi in tutti i 5 continenti.
Cosa fa per GoodGoing!
Giuseppe Stacchino è uno dei fondatori di GoodGoing! e si occupa degli aspetti economici finanziari e fiscali del network.
Ai clienti di Goodgoing! mette a disposizione la sua expertise:
- per una valutazione degli asset finanziari del singolo che vuole affrontare un cambiamento professionale significativo
- per la preparazione di colloqui tecnici per profili nell’area amministrazione finanza e controllo
- per la valutazione del business plan di una realtà nuova o di una start-up in particolare per quanto attiene gli aspetti economici finanziari
- per la valutazione di un investimento in una start-up
- per la valutazione del business plan di una rete di franchising