Cercare lavoro è un'attività che non si improvvisa!

un progetto: cambiare lavoro

L’altro giorno ho ricevuto una newsletter (la trovi in calce a questo articolo). Ne ricevo diverse. Sono per me una forma di aggiornamento e informazione nei diversi campi che mi interessano a livello professionale o personale.

Ho ricevuto questa sul Master in Fundraising perchè appartenendo a ManagerNoProfit (www.managernoprofit.org) e lavorando pro bono nel no profit il tema del Fundraising è tra quelli di maggiore importanza e su cui sto investendo anche a livello formativo.

Detto ciò, mi ha colpito che per promuovere un master si parlasse di come cercare lavoro e si trasmettessero delle nozioni assolutamente condivisibili, le avrei potute scrivere io che mi occupo di consulenza di carriera da anni.

Perchè mi ha colpito questo testo? Perché sottolinea dei must della ricerca del lavoro. Li sottolinea nello stile della casa e di Valerio Melandri in particolare, ma sono corretti e sacrosanti.

In particolare, poi sottolinea come una formazione universitaria o post universitaria si scelga non solo per i contenuti ma per le relazioni che si possono costruire e poi coltivare nel tempo.
Già ai tempi in cui scelsi l’MBA, e scelsi di farlo a Milano in Bocconi 30 anni fa e non all’estero, il ragionamento sottostante era che volevo rimanere in Italia a lavorare e quindi conoscere persone – professori, aziende, colleghi - in Italia o operanti in Italia perché sarebbe stato un ulteriore investimento nel futuro.

Un esempio di attività: scegliere un Master

Ecco, quindi, che quando un giovane – un figlio/a, il figlio/a di un amico o di un collega o di un conoscente – chiede se scegliere un Master e quale vanno tenuti in considerazione diversi parametri

Esempi:

• l’età del giovane
• il percorso di studi precedente
• se ha già lavorato e come si pongono studi e master nel percorso già avviato
• luogo del master
• nome del master
• contenuti
• community
• docenti e partecipanti
• possibilità di esperienze sul campo e di incontrare aziende, conoscere dal vivo casi di studio/successo

Contano quindi anche elementi legati alla parte relazionale, anche in caso di online.

Bene quindi cercare persone che lo hanno frequentato e intervistarle, vedere qual è il loro profilo su Linkedin, vedere se esiste una community di ex Alumni, etc.

Non contano quindi solo i contenuti, ma chi si conosce: grande lezione questa per affrontare nel migliore dei modi il mondo del lavoro, credetemi. Hard e soft skill combinate sono il segreto di una “carriera” di “successo”, qualsiasi interpretazione voi diate delle parole “carriera” e “successo”.

Scegliere un Master

Un percorso, non una cosa a spot quando ne hai bisogno! Le parole più crudeli che puoi usare quando cerchi un lavoro sono: "e ora faccio il CV!" Sì, fare il Curriculum è importante, ma lo è molto di più uscire dalla logica "cerco un lavoro solo quando ne ho bisogno". Perchè trovare lavoro è un percorso: prima di tutto devi entrare in un network e conoscere persone, poi farti vedere e far conoscere il tuo valore. E solo alla fine chiedere. Ti spieghiamo meglio come si fa: questo giovedì 30 settembre ore 10.00 all'Open Day tutto dedicato al lavoro. Ci sei? Un incontro che interessa tutti, adatto sia per chi un lavoro lo sta cercando, ma anche per chi ce l'ha già. Perchè il lavoro non è solo fare il CV, ma lavorarci sempre, passo dopo passo. Cosa ne pensi cristina? Noi crediamo molto in questa idea di trovare lavoro. Perchè è quello che abbiamo visto funzionare in questi venti anni di Master in Fundraising. Gli studenti fanno il Master e poi trovano lavoro. Il tasso di occupazione dopo il diploma ogni anno varia dal 92% al 98%. Mai di meno. E il segreto sta tutto qui: relazioni - mostra il tuo valore - chiedi. • Cura le relazioni: cioè entra in un network, come ad esempio il Festival del Fundraising, pensati nella classe del Master, oppure nei gruppi territoriali di ASSIF, ma anche i gruppi di Facebook dedicati al fundraising... Insomma, conosci persone! • Fai conoscere il tuo valore: cioè cura i tuoi profili Social (in particolare LinkedIn), scrivi articoli sulle piccole cose in cui sei più competente, magari partecipa a una conferenza come speaker, oppure candidati per un TED talk... In pratica: suona la tua tromba, altrimenti non la suona nessuno! :) • Chiedi: ovvero manda il tuo Curriculum Come vedi, il CV sta solo alla fine di questo percorso.

– Newsletter del Master in Fundraising